Mi è capitato qualche settimana fa di leggere un articolo circa questo nuovo supermercato a Verona dove fai la tua spesa e quando arrivi alla cassa… anzi no, non ci arrivi nemmeno perché la cassa semplicemente non c’è. E ovviamente nemmeno la cassiera o cassiere.

E sembra che siamo solo all’inizio, il futuro è verso questi negozi asettici dove non troveremo nessuno. Né commessi, né addetti ma nemmeno umanità, sorrisi e saluti. Un successo, una conquista, il progresso che avanza. Ma davvero voi riuscite a viverlo come un successo?

Boh! A me questo “entra, consuma e vai” non sa di grande vittoria…

Che poi cos’è che avremmo vinto? Isolamento e grigiore umano? Beh preferisco perdere allora.

E pensavo al paradosso che a pochi km di distanza, in un paesino di collina e, a quanto pare in un’altra epoca, c’è chi invece l’umanità, la socialità, la condivisione e il calore umano li ha messi al centro di un progetto.

Quello di creare una comunità di piccoli produttori agricoli uniti da una visione etica dell’agricoltura.

Il 24 febbraio 2023, esattamente un anno fa, e tanti auguri a noi, nasceva il Mercato Contadino Altri Tempi.

Sì Altri Tempi, bei Tempi, quando per comprare il pane o le uova o una fetta di formaggio si incontrava una persona, si scambiava un sorriso, si salutava e magari si chiedeva “come va?”

Quando si creava un rapporto di fiducia reciproco e soprattutto si creavano relazioni umane.

A distanza di un anno lo posso dire il Mercato Contadino, che tutti i venerdì pomeriggio si svolge a Terre di Pietra, è un progetto meraviglioso che ha portato a intrecciare persone molto diverse tra loro e a creare una vera e propria comunità, una famiglia allargata. Un piccolo mondo fatto di persone che, oltre a portare prodotti creati con passione, fatica ed etica, hanno una storia da raccontare.

Non siamo e non si viene al Mercato Contadino solo per vendere o acquistare, si viene per condividere, socializzare e rubare un po’ di tempo ai nostri ritmi sempre più accelerati per regalarlo al nostro bisogno intrinseco e primario di socializzare, di riscoprire il calore umano, di stare insieme scambiando due parole o bevendo un bicchiere di vino.

Il Mercato Contadino Altri Tempi in questo anno è cresciuto e crescerà ancora. Ad aprile in collaborazione con Slow Food ogni ultimo venerdì del mese diventerà Mercato della Terra di Marcellise, si arricchirà di nuovi produttori, nuove passioni e nuove storie da raccontare. E di umanità.

Se c’è un mondo sempre più automatizzato e assettico che ha messo la fredda tecnologia davanti a tutto, c’è anche un movimento di esseri viventi che davanti a tutto ha messo l’umanità e che non si vuole omologare.

E se è vero che la tecnologia corre veloce, è altrettanto vero che non ci avrete mai …